sabato 13 febbraio 2016

Credere nella nascita naturale anche dopo due cesarei


scritto da Roberta Leonarduzzi

Capita di attendere il proprio terzo figlio dopo due splendidi bimbi nati con parto cesareo. 

Capita di sentire che ci meritiamo la chance di partorire naturalmente, nonostante i due cesarei (quello che viene indicato con VBAC2 - VAGINAL BIRTH AFTER 2 CESAREOUS). 

Capita che negli ospedali intorno a casa tua tutti i ginecologi ti dicono che è impossibile, che non si può. 

E capita anche che questa donna sia determinata nel suo sentire. 

E incontra l'associazione Innecesareo (www.innecesareo.it) e tante mamme e ostetriche che si battono perché il cesareo sia effettivamente usato solo quando necessario. Cerca e trova dei gruppi di sostegno su facebook, si informa e trova un ospedale, non troppo vicino, ma non troppo lontano in cui il personale garantisce di lasciare a lei e alla sua bambina il rispetto dei tempi naturali della nascita. 


Capita anche che la bimba e il travaglio si facciano attendere (leggi qui i consigli per le gravidanze che vanno per le lunghe), che le paure e le voci pessimiste comincino a gufare dalla 40a settimana in avanti e che ci siano momenti in cui l'attesa è pesante. 

Ma se ci si crede fortemente, se si è sostenute, se si è accolte in una struttura rispettosa, succede anche che la tua splendida bambina nasca con uno splendido parto naturale dopo uno splendido travaglio allo scadere della 42a settimana di gestazione! 



MAMME CREDETECI, 
INFORMATEVI, 
BATTETEVI 
RIPRENDETEVI IL VOSTRO PARTO!!!



domenica 7 febbraio 2016

Occasioni di incontro per future e neomamme

Una occasione di incontro e di condivisione ogni giovedì a Treppo Grande dalle 10 alle 12, a partire dal 18 febbraio 2016.
Il percorso sarà presentato giovedì 11 febbraio dalle 10 presso la biblioteca di Treppo Grande in via Roma 3.
Gli incontri sono aperti alle socie della Associazione Semi di Vita (ci si può associare contestualmente all'evento) e sono su prenotazione,  perché i posti sono limitati. 
Per prenotazioni contattare, anche via SMS o whatapp Roberta Leonarduzzi, 3384059251 o scriverle su semi di vita.fvg@gmail.com.
La presentazione dell'11 febbraio è invece aperta a tutti, genitori, curiosi, nonni ecc.
Gli incontri sono per mamme in attesa e mamme con neonati sotto i 12 mesi (presenti).




Mamma, segui il tuo cuore!

Foto Earthside Birth Photography
Molte mamme sentono che stare a contatto con i loro bambini, prenderli in braccio quando piangono, o quando dormono beatamente sul loro seno sia la cosa più bella del mondo. Lo sentono, ma hanno paura di sbagliare, di viziare quei bambini, che abbiano 1 giorno, 1 mese o nove mesi di età. Ultimamente escono anche libri e teorie che rassicurano le mamme che non bisogna avere paura di viziare, che bisogna seguire il proprio istinto e rispondere ai bisogni del bambino (vedi "E se poi prende il vizio" di Alessandra Bortolotti,  o "Besame mucho" di Carlos Gonzàlez).
Però ancora non ci basta, tante mamme si dilaniano nel dubbio "starò sbagliando?"
Perché? Perché per anni ci hanno insegnato a  pensare che i bambini ci manipolano e che non vanno viziati (lo dicevano alle nostre mamme e nonne, e noi eravamo li, nelle sdraiette, nei box, nelle camerette, nelle carrozzine) e questi discorsi ci hanno un pochino fregato, sono dentro di noi e ci inducono a pensare che seguendo il nostro cuore possiamo sbagliare, che essere genitori è sacrificio, è essere "severi", è educare con fermezza anche a nove mesi!
Mamme, papà,  la felicità è connessione,  contatto, amore, per lui e per voi!
La risposta è seguire cuore ed istinto e pensare che la Natura è più semplice di quello  che è la nostra mente "resa contorta" da anni di paure, di sacrifici e di rinunce.
Amate i vostri bambini, con il cuore e con il corpo, e amate anche voi stessi, attraverso di loro, le note le vostre ferite emotive e quelle dei vostri genitori, e nonni.
Senza paura.